E’ online il portale web per la valutazione delle interferenze nei contratti di appalto
Nasce “Duvri8108” il portale Web frutto della partnership fra Confindustria Vercelli Valsesia e INAIL Piemonte sul tema della sicurezza sul lavoro. La presentazione ufficiale si è tenuta lo scorso 24 aprile, presso la sede dell’Unione Industriale di Vercelli, in occasione dell’incontro rivolto a Istituzioni, Associazioni del mondo imprenditoriale, organizzazioni sindacali e ordini professionali. Obiettivo: illustrare la nuova Procedura informatica (accessibile attraverso il nuovo portale Web) per la “Gestione delle interferenze legate ai contratti d’appalto d’opera o di somministrazione”. La procedura rappresenta il primo importante punto di arrivo del Progetto Pilota che, partito a fine 2010, ha visto promotori l’Unione Industriale e la Direzione Regionale del Piemonte dell’INAIL (che ha anche provveduto al sostegno economico dell’iniziativa) e ha potuto contare su un gruppo tecnico di lavoro composto da: Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ITACA (l’Istituto per l’innovazione e trasparenza degli appalti e la compatibilità ambientale, creato dall’Associazione federale delle Regioni e delle Province Autonome), ASL e Direzione Provinciale del Lavoro di Vercelli, Organizzazioni Sindacali e Datoriali.
«Il progetto rompe il classico schema con contrapposti “controllori” e “controllati”, portando invece tutti gli attori sia della filiera produttiva sia degli organi di controllo, alla condivisione di obiettivi e linee operative in fase di ideazione e realizzazione con uno spirito di collaborazione purtroppo ancora raro e insolito», ha affermato in occasione dell’apertura dei lavori Fulvio VERNETTI, Presidente di Confindustria Vercelli Valsesia, «spero, pertanto, che le future attività previste dall’iniziativa permettano di consolidare questa collaborazione nell’interesse del territorio e delle aziende che vi lavorano al fine di migliorare l’efficienza del comparto produttivo e al contempo di avere ricadute positive sulla salute e sulla sicurezza dei luoghi di lavoro». «L’auspicio» ha proseguito Vernetti «è quello di una fattiva e immediata operatività della procedura e un riconoscimento anche al di fuori dei confini della nostra provincia al fine di poter coinvolgere altre imprese in questa best practice per la salute e la sicurezza dei posti di lavoro».
Dello stesso parere si è dimostrato anche Antonio TRAFICANTE, Direttore regionale dell’INAIL Piemonte: «Abbiamo creduto e investito fortemente in questo progetto, in quanto risponde a una necessità reale del tessuto produttivo e sarà in grado di fornire un servizio concreto alle aziende, anche a quelle meno strutturate, guidandole negli adempimenti necessari per gestire correttamente le attività interferenti». Ma c’è di più. «L’iniziativa – ha continuato Traficante – dimostra ancora una volta come sia possibile, collaborando con partner altamente qualificati, costituire in Piemonte un vero e proprio “laboratorio sulla sicurezza”, dove informazione, tecnologia e sensibilità verso la prevenzione danno vita a progetti pilota destinati ad andare oltre i livelli minimi obbligatori per legge e, soprattutto, a definire modelli e metodi esportabili al di fuori dei confini regionali».
Anche l’avvocato Lorenzo FANTINI, Dirigente del Ministero del Lavoro, nel corso del suo intervento ha sottolineato l’importanza delle “buone prassi” per il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza e come il Progetto Pilota di Confindustria Vercelli Valsesia sia emblematico dell’impegno, da parte di Pubbliche Amministrazioni e associazioni di categoria, a fornire alle imprese strumenti e servizi davvero utili per l’osservanza delle norme in materia di sicurezza sui posti di lavoro.
In rappresentanza degli altri Enti che hanno partecipato attivamente allo sviluppo del Progetto Pilota, sono interventi Claudio TOMASINI di Itaca, Piero BODO per la C.G.I.L., Francesco CUSSOTTO per la C.I.S.L., Gian Luigi GUASCO per la U.I.L., Mario TRAINA per l’A.S.L. Vercelli, Pasquale MOTTOLESE per la D.P.L. e Mario GABBAN per ANMIL Vercelli.
A illustrare i contenuti della procedura e le modalità operative dell’applicazione web, sono stati Daniele DEBERNARDI, Responsabile Servizio Edilizia, Urbanistica e Sicurezza di Confindustria e Federico RANGHINO di Esperienza Web Srl, la Web Agency che ha realizzato il portale.
La procedura e i vantaggi per le imprese
Il protocollo, proposto da Confindustria Vercelli Valsesia, nasce dall’esigenza delle imprese associate di applicare la normativa in materia di sicurezza nel modo più corretto e da parte dell’Organizzazione di fornire, anche in questo caso, un servizio concreto e utile alle aziende; di qui la definizione di una sorta di diagramma di flusso che accompagni il committente datore di lavoro negli adempimenti necessari per la gestione delle attività interferenti. La procedura, che comprende obblighi e adempimenti relativi a imprese e lavoratori autonomi, da oggi è consultabile da parte di qualunque utente sul portale www.duvri8108.it. In questo modo sarà più facile per il datore di lavoro committente di un’azienda chiamata a valutare i rischi di interferenza in un contratto d’appalto, procedere alla verifica dell’idoneità tecnico professionale delle imprese appaltatrici e dei lavoratori autonomi o loro subappaltatori e soprattutto la compilazione del DUVRI sarà più veloce.
E’ stato inoltre già programmato un secondo incontro di taglio tecnico – che si terrà presso la Camera di Commercio di Vercelli Venerdì 4 maggio – rivolto in primis alle figure della sicurezza delle imprese associate (Datori di Lavoro, RSPP, ASPP, Dirigenti, Preposti, RLS/RLST) e ai loro consulenti, ma anche aperto al mondo imprenditoriale e professionale esterno al sistema confindustriale.